l regista, sceneggiatore e scrittore Guido Stagnaro, pioniere della Rai in bianco e nero e creatore del personaggio di Topo Gigio portato al successo insieme a Maria Perego, è morto a Milano all'età di 96 anni il 18 febbraio a causa delle complicazioni da Covid. Era nato a Sestri Levante (Genova) il 20 gennaio 1925. E' stato un prolifico scrittore e sceneggiatore di fiabe per bambini che gli fatto conquistare più volte il Premio Nazionale di Regia Televisiva.

Nel 1955 Stagnaro iniziò a collaborare con la Rai scrivendo 62 fiabe per "Piccole Storie", rubrica della "Tv dei Ragazzi". Nel 1959 Stagnaro con Maria Perego creò il pupazzo Topo Gigio che esordì nel programma "Alta fedeltà" doppiato da Domenico Modugno, reso subito celebre dalla battuta "cosa mi dici mai!".

In breve tempo Topo Gigio è diventato protagonista di tanti programmi della tv italiana, con un successo internazionale, fino ad approdare al celebre "Ed Sullivan Show" negli Usa, con un susseguirsi di spot pubblicitari, film, fumetti e giocattoli. Nel 1963 Stagnaro, dopo 350 fiabe rappresentate per "La Tv dei Ragazzi" si dedicò alla tv ed al cinema per grandi, passando alla regia di commedie ed alla sceneggiatura di film e telefilm.

E' stato il regista di "Nel mondo di Alice" (1974), prima trasmissione a colori dagli studi Rai di Milano, con Milena Vukotic, Franca Valeri, Ave Ninchi, Nora Ricci, Edmonda Aldini, Bruno Lauzi, Ricky Gianco e Duillio Del Prete. Alla fine degli anni '70 per Antenna 3 Lombardia curò la regia del programma satirico-culturale "Aria di Mezzanotte" condotto da Enzo Tortora.

E' stato anche il regista di una serie di parodie del Quartetto Cetra, della trasmissione "Ric&Gian Folies" che segnò il debutto televisivo di Edwige Fenech sulle reti Mediaset e dello sceneggiato tv "I cinque del quinto piano" su Canale 5, storie divertenti vissute da una tipica famiglia italiana di metà anni Ottanta. E' stato anche il regista di "Test" (1983), gioco quiz condotto da Emilio Fede su Ra1.

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