Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Stamina, e' morto Davide Vannoni

Stamina, e' morto Davide Vannoni

Al centro procedimenti giudiziari per trattamento con staminali

TORINO, 10 dicembre 2019, 18:46

Redazione ANSA

ANSACheck

Davide Vannoni - RIPRODUZIONE RISERVATA

Davide Vannoni - RIPRODUZIONE RISERVATA
Davide Vannoni - RIPRODUZIONE RISERVATA

E' morto Davide Vannoni, 53 anni, padre della controversa terapia Stamina. Malato da tempo, era ricoverato in ospedale. Il 'guru' di Stamina, metodo che prevedeva l'utilizzo di cellule staminali per trattare patologie neurodegenerative, era stato coinvolto in diversi procedimenti giudiziari. 

Lo scorso ottobre Vannoni, residente a Moncalieri (Torino), era stato ricoverato per qualche settimana all'ospedale Mauriziano di Torino, ma in seguito era stato trasferito. I suoi tentativi di imporre la metodica 'Stamina' lo hanno portato al centro dell'attenzione dei media e, per qualche tempo, gli hanno conferito una notevole popolarità fra i sostenitori delle cosiddette medicine alternative, ma gli sono anche costati diversi procedimenti giudiziari, uno dei quali ancora in corso a Roma. Per anni fu al centro di una maxi-inchiesta della procura di Torino coordinata dall'allora pubblico ministero Raffaele Guariniello: ne uscì nel 2015 patteggiando un anno e dieci mesi. In un altro processo fu imputato di tentata truffa ai danni della Regione Piemonte per un contributo da 500 mila euro chiesto e ottenuto nel 2007: il reato fu dichiarato prescritto nel 2015. Nel 2017 fu arrestato dai carabinieri del Nas con l'accusa di avere convinto dei pazienti italiani a sottoporsi alla metodica 'Stamina' in Georgia. Vicenda per la quale il processo era in corso a Roma. 
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

Guarda anche

O utilizza