Il viceministro M5S attacca il leader di Italia Viva: "Pensa solo a se stesso, con Salvini almeno si discuteva"

"Ogni tanto un vaffa va sempre bene non ho detto la parola intera, quando uno è al governo la vien da dire poi si morde la lingua. Sa con Renzi quante volte ti viene istintivo…". Stefano Buffagni, viceministro dello Sviluppo economico, uno dei maitre a penser del Movimento 5 stelle, l'ha toccata piano nel corso della trasmissione Circo massimo, su Radio capital. "Il modo di fare di Italia Viva ha stufato un po' tutti, me per primo. Il paese merita risposte e non polemiche sterili", ha aggiunto caso mai il messaggio non fosse stato recepito dai destinatari. Ormai è chiaro che il M5S sia in rotta di collisione con l'ex presidente del consiglio e senatore di Scandicci:  "Renzi pensa solo a sé stesso, e credo sia una convinzione del 90% degli italiani. Quando discutevamo con Salvini c'erano posizioni diverse su tanti temi e i toni erano alti, ma qui la discussione dov'è? Ogni giorno c'è un motivo per andare in contrapposizione e urlare", ha aggiunto. 

Per Buffagni Conte non è in discussione: "Ma Renzi che potere ha in Italia? Conte è una certezza. Capisco l'esigenza di esistere, ma se si è deciso di gestire un governo con l'orizzonte della legislatura bisognerebbe avere la serietà di dare risposte concrete. Ci sono cose importanti di cui parlare. Io sono molto preoccupato della situazione economica. E vedo un'opposizione più seria di un membro del governo che come unico tema in agenda ha il suo nome", ha concluso.

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