Whatsapp sovraccarica per il coronavirus? Ecco le altre app gratuite per le videochat di gruppo

Chiamate vocali e video hanno superato il picco di Capodanno, e la piattaforma di Mark Zuckerberg fa fatica a tenere il passo. Ma ci sono molte alternative per restare in contatto con amici e familiari tramite: ecco le migliori

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Chiariamo subito: non c’è nessun allarme, non ancora almeno. Ma certo, Mark Zuckerberg ha messo le mani avanti:  "Le chiamate vocali e video su WhatsApp sono raddoppiate, ben oltre il tradizionale picco annuale dell'app che è Capodanno. Al momento la situazione non è fuori controllo, tuttavia dobbiamo davvero assicurarci di avere un’infrastruttura all’altezza di questa situazione per poter continuare a fornire il livello di servizio di cui le persone hanno bisogno un momento come questo”. Lo aveva detto a La Stampa e ad altri media da tutto il mondo in una conferenza stampa telefonica il Ceo di Facebook.

Intanto, però, le alternative non mancano: i nostri computer, i tablet o gli smartphone sono diventati a tutti gli effetti dei “videoterminali”, grazie anche alla diffusione di reti fisse e mobili a banda larga. Anche chi non ha mai fatto un videochiamata prima d’ora nelle ultime settimane ha rapidamente imparato che esistono tantissime soluzioni ad hoc per vedere amici, familiari e parenti anche quando le visite ci sono precluse. Alcune, solitamente destinate all’uso professionale, sono in questo periodo disponibili in forma gratuita, perché il coronavirus ci tiene isolati in casa, ma non ci impedirà di parlare, ridere e guardarci negli occhi. 

Skype

La piattaforma gratuita di chat e videoconferenza di proprietà di Microsoft, se confrontata con molte altre soluzioni disponibili ad oggi, non offre probabilmente la miglior qualità audio-video. Può contare però sulla popolarità del nome, spesso usato come sinonimo di “chiamata VoIP” o videocall, e soprattutto sulla gigantesca comunità di utenti già iscritti (se avete un Microsoft ID, avete già di fatto un accesso a Skype), oltre che sulla compatibilità con tutte le principali piattaforme. Si può scaricare da App Store e Play Store, oltre che su Mac e su PC Windows o Linux. Skype permette inoltre di creare videoconferenze in maniera semplice a partire da un link, direttamente da questa pagina. Purtroppo però la funzione in questi giorni non sempre è disponibile, probabilmente a causa del sovraccarico dei sistemi dovuto all’enorme afflusso di utenti. 
 

Facetime

Sui dispositivi Apple, lo standard per le videochiamate si chiama Facetime. L’applicazione, integrata su tutti i dispositivi dell’azienda di Cupertino, offre un’ottima qualità audio e video e da iOS 12.1.4 consente anche di effettuare chiamate di gruppo (i dettagli sulla compatibilità sono elencati in questa pagina del sito Apple). Unico grande limite di questa tecnologia: funziona solo ed esclusivamente su dispositivi della Mela.

Zoom

Zoom è una soluzione per le videoconferenze molto popolare, soprattutto negli Stati Uniti. Valida alternativa a Skype e alle altre piattaforme di questa lista, ha una versione gratuita che consente di effettuare chiamate lunghe al massimo 40 minuti. Il grande vantaggio di Zoom è che si possono creare videocall con un numero molto ampio di partecipanti. Una volta avviata una videoconferenza è possibile invitare altri partecipanti tramite un link speciale da inviare per email o per messaggio.

Houseparty

Questa app destinata ai più giovani, disponibile già dal 2016, consente di organizzare delle videochat con un massimo di otto partecipanti. Quando uno dei nostri amici avvia una “stanza” gli altri contatti possono entrare anche senza invito. Facile e intuitiva da utilizzare, si può scaricare gratuitamente su iPhone o smartphone Android. Si può accedere anche da Pc o Mac grazie a un’estensione per il browser Google Chrome. E’ in cima alle classifiche delle più scaricate in questi giorni. 

Google Hangouts Meet e Google Duo

Se per lavoro utilizzate già la G Suite di Google, vi farà piacere sapere che l’azienda ha reso gratuito l’upgrade al sistema di videoconferenza Hangouts Meet.
La soluzione si basa sulla stessa piattaforma di Google Duo, l’app di Google per le videochiamate destinata invece agli utenti consumer. È facile da usare e compatibile con tutte le principali piattaforme, compresi iPhone e Mac, ed è accessibile anche tramite browser. Google Due permette inoltre di effettuare chiamate in videoconferenza con fino a 8 persone alla volta.

Microsoft Teams

Microsoft ha deciso di rendere gratuita per un periodo limitato la sua piattaforma di lavoro remoto Teams. L’offerta è valida per tutti, però, non solo per chi vuole utilizzare Teams per lavoro. L’applicazione include anche uno strumento per le videoconferenze che si può rivelare utile anche per gli aperitivi remoti con gli amici e i pranzi della domenica in videochiamata coi nonni, ma attenzione l’app potrebbe essere un po’ troppo complicata per chi non avesse molta dimestichezza con la tecnologia.

Cisco Webex Meetings

Per far fronte alla crisi epidemica da Coronavirus e alla diffusa necessità di lavorare da casa, Cisco ha reso gratuita l’iscrizione e la fruizione della sua piattaforma Webex Meetings. L’approccio è aziendale e professionale, il che è un vantaggio: l’app permette all’organizzatore di tenere una sorta di “regia” della conferenza ed è perfetta non solo per incontrare gruppi di amici in remoto ma anche per gli insegnanti di qualsiasi disciplina che vogliono cimentarsi nell’esercizio remoto della propria professione. 


 

Messenger, WhatsApp, Instagram

Le tre applicazioni di proprietà di Facebook offrono tutte la possibilità di videochiamare i propri contatti, anche più di uno alla volta.
Su Messenger basta aprire una chat, avviare la chiamata video con il simbolo della telecamera e poi aggiungere un nuovo partecipante tramite l’icona in basso al centro. Se il gruppo è già esistente, la chiamata collettiva si può avviare direttamente anche da lì.
Stesso meccanismo anche su Whatsapp, dove avviando una chiamata video in un gruppo è possibile decidere chi includere selezionando i nomi dalla lista dei membri.
Su Instagram la chat video si avvia invece dalla chat diretta. È possibile poi aggiungere altri partecipanti facendo tap sull’apposita icona in basso e poi su “aggiungi”.