sito del ministero sono comparsi nuovi provvedimenti, che riguardano le uova prodotte dall'azienda agricola biologica "Olivero Claudio" nello stabilimento di via Rigrasso a Monasterolo di Savigliano, in provincia di Cuneo, in Piemonte, ma rivendute con marchi come Amadori Attenzione alle uova biologiche. Il ministero della Salute ha disposto il ritiro dal mercato di alcune confezioni di uova biologiche considerate a rischio di contaminazione microbiologica. Già nei giorni scorsi era stato diffuso un primo avviso, ma adesso sul , Verso Natura Conad e Cascina Italia.
Il richiamo riguarda le confezioni da 4 dei marchi Amadori, Cascina Italia e Conad Verso Natura (lotto 5528139926), con data di scadenza 8 febbraio. Le aziende raccomandano di non consumare i lotti interessati, ma di riportarli al punto vendita per il rimborso.
In una nota, Amadori ha comunicato di avere "sospeso immediatamente ogni rapporto commerciale con l’allevamento in questione, interrompendo la fornitura di uova provenienti da questa azienda".
Un richiamo è dedicato anche al Puzzone di Moena della ditta Aldi: alcuni lotti sarebbero stati contaminati da Listeria Monocytogenes. Si tratta di formaggio venduto sotto i marchi Trentin Spa e Regione che vai (quest'ultimo nei punti vendita Aldi), il richiamo riguarda i lotti 21324, 21324A e 21324N. Anche in questo caso si invitano i consumatori a non mangiare il formaggio e a riportarlo dove l'hanno acquistato.
Il richiamo riguarda le confezioni da 4 dei marchi Amadori, Cascina Italia e Conad Verso Natura (lotto 5528139926), con data di scadenza 8 febbraio. Le aziende raccomandano di non consumare i lotti interessati, ma di riportarli al punto vendita per il rimborso.
In una nota, Amadori ha comunicato di avere "sospeso immediatamente ogni rapporto commerciale con l’allevamento in questione, interrompendo la fornitura di uova provenienti da questa azienda".
Un richiamo è dedicato anche al Puzzone di Moena della ditta Aldi: alcuni lotti sarebbero stati contaminati da Listeria Monocytogenes. Si tratta di formaggio venduto sotto i marchi Trentin Spa e Regione che vai (quest'ultimo nei punti vendita Aldi), il richiamo riguarda i lotti 21324, 21324A e 21324N. Anche in questo caso si invitano i consumatori a non mangiare il formaggio e a riportarlo dove l'hanno acquistato.